L'OLIO FA MALE O FA BENE?

VIVERE ETICO

L'OLIO FA MALE O FA BENE?

ESISTONO OLI CHE FANNO BENE ALLA SALUTE E ALTRI NO. SGOMBRIAMO I PIÙ COMUNI EQUIVOCI AL RIGUARDO


DI LIVIO PREM - 6 DICEMBRE 2023

 

NO ALL'OLIO DI PALMA E ALL'OLIO DI COLZA

Esistono oli che fanno bene alla salute, altri proprio no. Gli studi di medicina, ad esempio, ci dicono che l'olio di palma non è affatto salutare perché rientra tra i grassi saturi che non possono essere idrogenati. Potrebbe pertanto rappresentare una delle cause dello sviluppo del diabete, visto che va proprio a danneggiare le cellule betapancreatiche che producono l'insulina. Un altro olio da iscrivere nella nostra personale black list è l'olio di colza, fatto passare per vegetale, anche se in realtà non rientra nella categoria perché non è spremuto a freddo. Questo tipo di olio, usato soprattutto nella produzione industriale, contiene acido erucico che causa danni al fegato e alla salute in generale. È diffuso perché molto economico e, attenzione!, molti punti di ristorazione lo usano per la frittura.

L'OLIO D'OLIVA FA BENE

L'olio d'oliva, invece, in particolare l'olio EVO (Extra Vergine di oliva), non solo è un ottimo alimento, ma anche un valido alleato per il benessere del nostro organismo. È utile a prevenire le malattie cardiovascolari, facilita la funzioni intestinali, oltre a possedere proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche particolarmente efficaci. Contribuisce a ritardare il deterioramento mentale e dona un grande senso di sazietà agevolando il mantenimento del peso forma. Se consumato nelle giuste dosi, aiuta  a tenere sotto controllo la pressione arteriosa, a regolarizzare il livello di colesterolo nel sangue, accrescendo il livello di quello buono. Sotto forma di impacco rende più lucidi i capelli.

 

 
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